Marco Panara è un giornalista ed uno scrittore.
Ha scritto per Il Mondo Economico e La Repubblica per la quale è stato anche il corrispondente da Tokyo per l’Estremo Oriente e coordinatore del settimanale economico della testata: Affari&Finanza. Ha insegnato alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università Orientale di Napoli ed ha pubblicato molti libri tra i quali Nomenklatura scritto insieme a Roberto Mania.
In questa intervista Marco Panara, ha parlato con noi del suo ultimo libro: “La rivoluzione dell’hamburger. Dalla carne al vegetale”, edito da Post Editori
Il libro racconta la storia dei fratelli Tonazzo fondatori del marchio Kione che oggi, grazie all’intuizione dei due fratelli, è leader nella produzione di alimenti vegetali partendo dall’essere, appunto, allevatori.
Panara coglie l’occasione di questa storia italiana di successo imprenditoriale per parlare del business della carne, degli allevamenti intensivi, di come questi concorrano, intensificando la coltivazione estensiva di alcuni alimenti vegetali, quali la soia, all’impoverimento dei terreni, al land grabbing e alle sue conseguenze sociali e politiche e all’aumento dell’inquinamento da CO2 con i relativi danni ambientali.
Inoltre, Marco Panara, affronta il tema della salute alimentare incluso il rischio legato allo sviluppo epidemico di virus, della produzione e distribuzione del cibo a livello planetario e degli enormi interessi di poche multinazionali del settore soprattutto statunitensi e cinesi, che esercitano un potere condizionante verso le scelte politiche di questo settore in tutto il mondo.
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