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Agricoltura Simbiotica: un futuro sostenibile per il suolo e la salute

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Di Danilo Guenza

Durante l’evento Terra Madre, organizzato da Slow Food a Torino, abbiamo incontrato Sergio Capaldo, presidente de La Granda e del Consorzio Agricoltura Simbiotica. In questa intervista, Capaldo ci illustra il concetto rivoluzionario dell’agricoltura simbiotica, un approccio che mira a rigenerare il suolo e a produrre alimenti più sani e nutrienti.

Cos’è l’Agricoltura Simbiotica?

L’agricoltura simbiotica si basa su un principio fondamentale: favorire la simbiosi tra le radici delle piante e i microrganismi presenti nel suolo, in particolare i funghi micorrizici. Questi funghi si connettono alle radici delle piante, facilitando l’assorbimento di nutrienti che la pianta da sola non riuscirebbe a ottenere. In cambio, la pianta fornisce al fungo zuccheri prodotti attraverso la fotosintesi.

Capaldo spiega come questa interazione sia essenziale per la salute delle piante e, di conseguenza, per la qualità degli alimenti che consumiamo. “La biodiversità del suolo è fondamentale. Solo restituendo vita ai microrganismi naturali possiamo ottenere prodotti più nutrienti e saporiti”, afferma Capaldo. Questo approccio non richiede l’uso di prodotti chimici sintetici, ma si basa su biostimolanti naturali che migliorano la qualità dei foraggi e delle colture.

Il Legame tra Suolo e Salute Umana

L’agricoltura simbiotica non riguarda solo il miglioramento del suolo, ma ha anche effetti diretti sulla salute umana. Capaldo sottolinea come l’intestino umano, definito “il secondo cervello”, giochi un ruolo fondamentale nel benessere complessivo del corpo. “Se il nostro microbiota intestinale non riconosce ciò che mangiamo, il nostro organismo ne soffre”, spiega. La connessione tra alimentazione e salute mentale è sempre più evidente, con studi che dimostrano come la qualità del cibo possa influire su condizioni come la depressione, legata alla mancanza di serotonina.

Capaldo insiste sulla necessità di rivedere le tecniche agronomiche moderne, spesso dannose per il suolo e per l’equilibrio ecologico. “Dobbiamo ridurre al minimo la lavorazione del suolo e utilizzare biostimolanti naturali, perché tutto ciò ha un impatto diretto sulla qualità degli alimenti che produciamo e consumiamo”.

Sostenibilità Ambientale ed Economica

Un aspetto cruciale dell’agricoltura simbiotica è la sua sostenibilità economica. Capaldo evidenzia come questo modello agricolo non solo migliori la qualità del suolo e dei prodotti, ma possa anche essere economicamente vantaggioso. “Non possiamo pensare che il futuro dell’agricoltura risieda solo in piccole nicchie”, sostiene. L’Italia, con la sua ricca biodiversità, ha l’opportunità di distinguersi a livello globale, promuovendo prodotti agricoli unici e certificati.

Capaldo ha collaborato con istituzioni scientifiche come il CNR di Pisa e l’Orto Botanico di Torino per dimostrare come l’uso di biostimolanti naturali possa aumentare i valori nutrizionali delle colture. Dalle zucchine ai pomodori, fino alla carne di vitello, i risultati sono stati sorprendenti: una maggiore resa, una migliore qualità proteica e un sapore superiore.

Il Ruolo dell’Allevamento e il Benessere Animale

Il progetto di Capaldo include anche un’attenzione particolare all’allevamento. La Granda, con le sue razze autoctone come la Piemontese, segue un modello che promuove la qualità dei foraggi e il benessere degli animali. “Abbiamo eliminato l’uso di OGM, bicarbonati e integratori artificiali, concentrandoci su cereali e foraggi di alta qualità”, spiega. Questo approccio ha portato a un miglioramento della salute e della longevità degli animali, tanto che La Granda è antibiotico-free da oltre 16 anni.

Un Nuovo Modello di Agricoltura per il Futuro

L’intervista si conclude con un messaggio chiaro: il futuro dell’agricoltura passa attraverso la riscoperta di tecniche antiche e l’uso intelligente delle risorse naturali. “Non dobbiamo stupire con l’innovazione a tutti i costi, ma piuttosto tornare alla semplicità e alla qualità”, conclude Capaldo. La simbiosi tra suolo, piante e animali non solo migliora la qualità degli alimenti, ma contribuisce anche a una maggiore sostenibilità ambientale ed economica.

L’agricoltura simbiotica rappresenta una visione olistica e sostenibile per il futuro del nostro pianeta. Mettendo al centro la salute del suolo e promuovendo un legame più profondo tra agricoltura e salute umana, questo approccio offre una soluzione concreta alle sfide ambientali ed economiche del nostro tempo.

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