Commcode23 introduce il numero 51 di Materia Rinnovabile Magazine, dedicato alla montagna. Il direttore Emanuele Bonpan apre con una citazione di Goethe, descrivendo l’essenza delle terre alte e dei loro abitanti, stretti tra la necessità di fermare l’abbandono e di contenere l’eccessivo turismo. Il numero offre numerose interviste e analisi sullo sviluppo economico sostenibile delle aree montane.
Emanuele Bonpan cita Malgacampo sul Monte Altissimo come esempio di innovazione che preserva queste aree, grazie a infrastrutture moderne come pannelli solari e caseifici. Le malghe svolgono un ruolo cruciale nella tutela del paesaggio e della biodiversità, ma molte sono abbandonate. Per affrontare queste sfide, la Provincia Autonoma di Trento ha avviato piani di formazione e protocolli per monitorare gli appalti di concessione delle malghe.
Questo numero esamina anche il turismo sostenibile, con esempi dalla Val d’Aspe nei Pirenei francesi e Lavone in Val Trompia, dove iniziative come la rete Rebecco Farmer promuovono la cultura rurale locale. Simili progetti in Irlanda e Austria dimostrano come il turismo sostenibile stia guadagnando terreno in Europa.
Valeria Pagani discute il supporto delle politiche sovranazionali e dei fondi europei per le aree montane, mentre Sandy Fiat-Ban sottolinea l’importanza dell’agroalimentare per l’economia montana, nonostante le sfide climatiche e socio-economiche. Luca Giupponi e Davide Pedrali evidenziano la perdita della biodiversità agricola e l’importanza di valorizzare le varietà locali.
Rosa Laura Romeo della Mountain Partnership della FAO affronta le criticità delle zone montane, tra cui sicurezza alimentare e cambiamenti climatici. La FAO ha lanciato il piano “Five Years of Action for Development of Mountain” per colmare il divario di sviluppo tra aree montane e non. La Mountain Partnership promuove prodotti alimentari montani di qualità e lavora per dare rilevanza alle montagne nei negoziati ambientali globali.