Di Danilo Guenza
World Farmers’ Organisation: l’Agricoltura al centro del dibattito globale
Nella cornice prestigiosa della FAO, si è svolto l’annuale incontro della World Farmers’ Organisation (WFO), un’organizzazione internazionale che rappresenta quasi 90 organizzazioni agricole di circa 60 paesi. Andrea Porro, segretario generale della WFO, ha discusso con noi le sfide e le opportunità che l’agricoltura mondiale deve affrontare in un contesto sempre più segnato dai cambiamenti climatici e dalla necessità di transizione verso modelli più sostenibili.
Una Piattaforma per Dare Voce agli Agricoltori
L’incontro annuale della WFO è un evento cruciale per il mondo agricolo, dove agricoltori, rappresentanti delle Nazioni Unite, il settore privato e la comunità scientifica si riuniscono per discutere le principali sfide del settore agroalimentare. Quest’anno, oltre 320 persone e più di 100 organizzazioni hanno partecipato all’evento, dimostrando un forte impegno nel trovare soluzioni condivise a problemi globali come il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare e l’innovazione agricola.
“La nostra missione è garantire che gli agricoltori abbiano una voce forte e unificata nei tavoli decisionali internazionali, dove troppo spesso si parla di agricoltura senza il coinvolgimento diretto di chi la pratica”, ha dichiarato Andrea Porro. Questo è particolarmente importante in un’epoca in cui le decisioni prese a livello globale hanno un impatto diretto e immediato sulle comunità agricole di tutto il mondo.
Agricoltura e Cambiamento Climatico: Una Doppia Sfida
Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il ruolo dell’agricoltura nel cambiamento climatico. Se da un lato il settore agricolo è responsabile di quasi il 30% delle emissioni globali di gas serra, dall’altro ne è anche una delle principali vittime. Eventi climatici estremi, come le recenti inondazioni in Emilia-Romagna, dimostrano quanto sia urgente adottare politiche che aiutino gli agricoltori a mitigare e adattarsi a questi cambiamenti. “La produzione agricola è intrinsecamente legata alla salute del nostro pianeta”, ha affermato Porro. “Gli agricoltori sono ben consci che devono fare un ulteriore passo verso modelli produttivi innovativi e sostenibili. Tuttavia, per farlo, devono essere sostenuti con politiche adeguate e accesso a finanziamenti mirati”.
Innovazione e Agricoltura Rigenerativa: Le Chiavi per un Futuro Sostenibile
L’incontro della WFO ha messo in luce come l’agricoltura rigenerativa e l’innovazione tecnologica siano essenziali per garantire la sostenibilità del settore. Questi approcci non solo aiutano a ridurre l’impatto ambientale della produzione agricola, ma possono anche migliorare la resa e la qualità dei raccolti, assicurando un reddito equo agli agricoltori.
“È essenziale che gli agricoltori non solo si adattino ai cambiamenti climatici, ma che diventino anche agenti attivi del cambiamento”, ha sottolineato Porro. Questo implica l’adozione di nuove tecniche agricole, come l’uso di colture di copertura, la rotazione delle colture e la riduzione dell’uso di input chimici, che possono migliorare la salute del suolo e la biodiversità.
Un Appello per Politiche Inclusive e Sostenibili
Durante i quattro giorni di dibattito, è emerso chiaramente che per affrontare efficacemente le sfide globali è necessario un cambio di paradigma. Le politiche agricole devono essere più inclusive e sostenibili, garantendo che gli agricoltori siano consultati e coinvolti nei processi decisionali. Questo è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e le indicazioni della COP28 di Dubai. Porro ha concluso ribadendo che “senza garantire un giusto reddito, non ci può essere attività agricola sostenibile”. Questo è particolarmente vero per gli agricoltori familiari, che rappresentano la spina dorsale del sistema agricolo globale e che dipendono dalla buona salute del sistema agricolo per la loro sopravvivenza.